Dal Mise 25,9 milioni di euro per il progetto della Nav System di Cesena. Coinvolte anche aziende forlivesi

“È veramente un’ottima notizia che conferma la qualità della ricerca industriale in Emilia-Romagna ma anche la realtà di imprese capaci di investire nell’innovazione, nelle competenze e nella sostenibilità”.

Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla, esprime la soddisfazione di viale Aldo Moro per la presenza di due progetti emiliano-romagnoli tra i 17 approvati oggi dal Ministero per lo Sviluppo economico nell’ambito degli Accordi per l’innovazione e sviluppo. Progetti che tra l’altro prevedono importanti ricadute occupazionali in Emilia-Romagna.

Un progetto è stato presentato dalla Nav System di Cesena (costo complessivo ammesso circa 25,9 milioni di euro) che intende dotare i siti produttivi dell’Emilia-Romagna di nuove tecnologie di prodotto, di processo integrato e interconnesso, i metodi e sevizi nella logica di ‘Impresa 4.0’ dedicati all’efficientamento dell’edificio in termini energetici, antisismici, sicurezza, ergonomia, estetica e comfort. Partecipano al progetto anche le aziende: Lux (Forlì), Cocif (Longiano, Forlì-Cesena), Cea Estintori (Castenaso, Bologna) e Midà (Forlì).

L’altro progetto è Smart Bi-Uni Knee (costo totale ammesso di 9,2 milioni di euro) che è stato presentato da Rejoint di Castel Maggiore nel bolognese e prevede, nell’ambito della artroplastica parziale del ginocchio, di progettare impianti personalizzati e simulazioni chirurgiche basate sull’anatomia unica del paziente e seguirne il percorso riabilitativo connettendolo attraverso sistemi tecnologici.

“Le due aziende -prosegue Colla- hanno presentato progetti innovativi di alta tecnologia per il prodotto e il processo e nel caso di Nav System anche di sostenibilità ambientale e sicurezza, a dimostrazione di come i saperi e la digitalizzazione siano fondamentali per le prospettive future del nostro sistema economico. È questa la strada che con il nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima intendiamo perseguire, per garantire la competitività e una crescita sostenibile del nostro territorio. Come dimostrano le due aziende, l’Emilia-Romagna è terra di eccellenze grazie a imprenditori capaci e lungimiranti, che hanno scelto di investire nell’innovazione, nelle competenze e nella sostenibilità”.

Le imprese
Il gruppo Nav System S.p.A., con base a Cesena, da oltre 55 anni è riconosciuto in ambito nazionale e internazionale come eccellenza italiana nel mondo dell’isolamento industriale. Fin dalle sue origini, negli anni 60, concentra gli obiettivi primariamente su ricerca e innovazione, diventando oggi un punto di riferimento europeo nei sistemi per l’isolamento industriale.

Rejoint è una giovane startup bolognese che si occupa di protesi per il ginocchio personalizzate e da poco ha vinto anche il bando lanciato nell’ambito del progetto 3D Pan Eu, di cui Art-ER, società consortile dell’Emilia-Romagna, è partner.