“Il Liscio diventi patrimonio culturale dell’Unesco”: la dichiarazione di Morgan che sarà al Festival Cara Forlì

Più informazioni su

Dopo la presentazione ufficiale di Cara Forlì con tutto il suo programma ufficiale che vede tra gli ospiti in programma Morgan, Iva Zanicchi e gli Skiantos, ecco alcune dichiarazioni degli artisti subito dopo la presentazione del cartellone del 3 e 4 settembre in Piazza Saffi a Forli.

Iva Zanicchi entusiasta di essere a Forlì a duettare con Moreno Il Biondo e a portare il suo ricco repertorio ha infatti detto:  “Per noi emiliani Romagna Mia è il massimo, è il nostro inno e non possiamo non essere grati a Secondo Casadei e a tutta la sua famiglia per questa bella musica da ballare e cantare, conosciuta ormai ovunque. Quando sono all’estero non manco mai di cantarla presentandola come l’inno della mia terra e vi assicuro che viene sempre apprezzata moltissimo”, confermando cosi la notorietà  mondiale di Romagna Mia.

Si è associato subito Morgan che ha aggiunto “E’ un onore per me poter omaggiare il grande maestro Secondo Casadei, padre di Romagna Mia, che ha esportato il liscio in tutto il mondo e di poter duettare insieme alle grandi orchestre romagnole per valorizzare un patrimonio culturale e musicale che meriterebbe di diventare Patrimonio Mondiale dell’Unesco come altre musiche del mondo” con una proposta veramente di grande portata che meriterebbe realmente di essere perseguita da tutto il movimento del folklore romagnolo insieme alle istituzioni.

Non manca infine un commento degli Skiantos visto che calcheranno anche loro il palco di Cara Forlì  attraverso il loro storico  produttore Oderso Rubini che ricorda anche il mitico Freak Antoni come autore di un brano di liscio. Infatti:  “La storia che lega gli Skiantos al liscio parte da molto lontano, pur se discontinua e variamente articolata: Fabio “Dandy Bestia” Testoni suona liscio prima di fondare gli Skiantos e ci ritorna durante il suo primo distacco….Roberto “Freak Antoni” poi nel 1985 realizza una lunga intervista per Frigidaire intitolata “Chi ha paura di Raoul Casadei?” che contribuisce, secondo alcuni, a sdoganarlo dal limbo di genere…in seguito gli manda alcuni testi appositamente scritti, uno dei quali, Tango della dedica, sarà musicato e per anni eseguito dal vivo dallo stesso Raoul …l’altro, Cuori solitari, è stato recentemente pubblicato dall’Osteria del Mandolino sull’omonimo album… infine nell’ultimo disco degli Skiantos “Dio ci deve delle spiegazioni” la band ha di nuovo esplorato il genere liscio con “Senza vergogna”…sic!”  ricordandoci cosi  grazie a Oderso Rubini, che curera’ per la Regione Emilia – Romagna la proiezione di docufilm sul liscio nelle sale della mostra dedicata ai manifesti del Maestro Secondo Casadei, lo stretto legame tra gi Skiantos e il Liscio.

Intanto è partita la nuova edizione del Premio Italiano Videoclip Indipendente che laureerà come ogni anno il miglior videoclip dell’anno premiandolo al Mei di Faenza che tornerà dal 1 al 3 ottobre. L’anno scorso furono premiati Colapesce & Dimartino.

Mentre piovono le adesioni con video veramente originali  e significativi, le adesioni scadono il 31 agosto, il giornalista esperto di video e social Fabrizio Galassi con il suo gruppo di  lavoro sta selezionando come anno scorso i migliori videoclip di liscio in occasione di Cara Forlì (3 e 4 settembre) per  premiare, con una giuria di giornalisti con un premio speciale de Il Liscio nella Rete, quest’anno vinto da Edgar, cantautore indie pop di Savignano sul Rubicone, il migliore videoclip di liscio dell’anno.

“Si tratta di una realtà ancora oggi di grande rilievo che rappresenta attraverso le tante e diverse tv locali principalmente presenti nel Centro Nord una identità territoriale fuori dai circuiti del mainstream capace ancora di macinare centinaia di videoclip per ore e ore di televisione per un pubblico ancora appassionato di artisti e musica locale di intrattenimento e divertimento” dichiara Fabrizio Galassi. “Tra le centinaia di video presenti ne  selezioneremo alcuni tra i più rappresentativi e poi una nostra giuria di esperti voterà il migliore  che sarà premiato a Forlì con un Premio Speciale de Il Liscio nella Rete”.

Infine, mentre si lavora verso Cara Forlì non mancheranno altre sorprese come premi e riconoscimenti e novita’ speciali legate al settore della musica folkloristica romagnola e al grande maestro Secondo Casadei.

Più informazioni su