Forlì. Sciopero generale di Cgil e Uil contro la Legge di Bilancio. In piazza Saffi, oltre 600 persone
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Oggi la CGIL di Forlì e di Cesena insieme a UIL di Forlì e di Cesena hanno manifestato, in piazza Saffi, contro la Legge di Bilancio che penalizza lavoratori lavoratrici, pensionate e pensionati.
“Una Legge che non risponde alle necessità di recupero del potere di acquisto, che non investe nel futuro del paese a partire dalla Sanità e dall’Istruzione, che non investe sul lavoro ma anzi lo precarizza, che non dà alcuna risposta sulle Pensioni se non falcidiare la rivalutazione”. Così affermano i sindacati.
“Le promesse fatte da questo Governo sono state disattese, opzione donna è stata peggiorata, sono stati reintrodotti i voucher, strumento di precarietà, la povertà viene trattata come una colpa, stigmatizzando chi non ha abbastanza risorse per arrivare a fine mese. Alzare il tetto al contante e limitare l’utilizzo del Pos per i pagamenti sono provvedimenti che strizzano l’occhi all’evasione e al lavoro sommerso”. Hanno continuato Cgil e Uil.
“Questo Governo, con questa Legge non prevede nemmeno un piano di risorse per le persone che non hanno abbastanza risorse economiche per l’emergenza abitativa, azzerando il fondo per l’affitto e le risorse per la morosità incolpevole” spiegano i sindacati.
“Eravamo oltre 600 persone – indicano le Segreterie Generali della CGIL di Forlì e di Cesena Maria Giorgini e Silla Bucci – è un vergogna che una legge attacchi così i più deboli e premi la ricchezza in una situazione emergenziale del paese con un’inflazione al 13%”.
“Una manifestazione – aggiungono Enrico Imolesi e Marcello Borghetti rispettivamente Segr.Gen. di Uil Forlì e di Uil Cesena – sostenuta da una giornata di sciopero che con forza chiede al parlamento di modificare la proposta del Governo che non risponde alle esigenze di lavoratori e pensionati”.
Tanti i temi emersi dagli interventi di lavoratori, lavoratrici, funzionari e funzionarie di CGIL e UIL.
I dati dell’adesione allo sciopero di oggi sono incoraggianti ma come hanno ricordato CGIL e UIL serve parlare con tutti di questi temi; nella Provincia Forlì Cesena hanno aderito allo sciopero lavoratori e lavoratrici di numerose realtà industriali:
Claff ambiente 90%
Smurfitkappa 90%
Tim 80%
Bonfiglioli70% ,
Marcegaglia 70%
Electrolux 70%
Ferretti 75%
Querzoli 60%
Formificio Romagnolo 70%
Trevi 50%
Avicoop 50%
CAVIRO 50% produzione
Orogel fresco Forlimpopoli 35%
Afv 50%
Sportello Hera Cesena 100%
Soledan 60%
Sacim: 90%
Soilmec 70%
Technogym 80% Linee Prod.
Celbo 70%
Dopo la manifestazione provinciale una delegazione delle Segreterie Sindacali si è recata in Prefettura per depositare le ragioni dello sciopero generale di oggi e le istanze di lavoratori e lavoratrici.