Riqualificazione di piazza Guido da Montefeltro, il Pd spinge l’acceleratore

Accelerare sulla riqualificazione di Piazza Guido da Montefeltro. Questo il senso di una mozione presentata in Consiglio comunale martedì scorso dal gruppo Pd, che vorrebbe destinare i fondi ministeriali, attualmente vincolati al complesso museale del San Domenico, alla realizzazione, in tempi rapidi, del progetto di riqualificazione della piazza, da parcheggio in cemento armato a grande area verde nel cuore della città. 

Per trasformarla in uno spazio espositivo a cielo aperto e concentrare gli investimenti e le risorse sul recupero di Palazzo Merenda e del Santarelli. Inoltre, la mozione punta l’accento anche sull’obiettivo di potenziare il progetto del sistema museale forlivese, garantendo accesso e tutela delle opere, didattica, coinvolgimento delle imprese, attraverso lo strumento dell’ Art Bonus.
I temi non sono di certo nuovi all’opinione pubblica: sono obiettivi prioritari e strategici del programma di mandato dell’amministrazione Drei, sotto la voce ‘centro storico quartiere della cultura’, e già nel mese di dicembre 2014 è stato approvato il progetto preliminare che prevede la dismissione del parcheggio scoperto e la trasformazione urbanistica della Piazza Guido da Montefeltro, da parcheggio a ‘Giardino dei Musei’.
Il progetto preliminare ha ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, pur non essendo richiesto dalla normativa vigente in questa fase dell’iter amministrativo e altrettanto positive sono state le opportune verifiche sotto il profilo urbanistico. “E’ evidente a tutti, forlivesi e non – precisano i firmatari della mozione – che il complesso del San Domenico, arricchitosi un anno fa con l’apertura della Chiesa di San Giacomo, risulterà incompleto fino a quando non si procederà alla sistemazione dell’area esterna, non consona all’importanza del sito. I finanziamenti ministeriali ci sono e sono sufficienti a coprire l’intero intervento. Perché non impiegarli così? Per un futuribile intervento da 12 milioni di euro di ampliamento del San Domenico, il cosiddetto ‘quarto stralcio’? e se lasciassimo bloccati i fondi attualmente disponibili in attesa di trovare altri dieci milioni di euro e questi non arrivassero mai? Ci troveremmo senza riqualificazione di piazza Guido da Montefeltro e senza ampliamento del San Domenico”.
“Per questa ragione – contnuano -, la posizione del Pd su questo tema è chiara: trascorsi due anni dai primi annunci occorre attuare nel più breve tempo possibile la riqualificazione dell’area, dando priorità assoluta al progetto senza ulteriori ritardi. Riporteremo all’attenzione del Consiglio questa mozione già da martedì prossimo, 28 giugno, confidando che i colleghi consiglieri dell’opposizione non adottino strategie di basso profilo, come è accaduto nel consiglio del 21 giugno, evitando così di affrontare con serietà un tema importante per il centro storico e la città di Forlì, sul quale l’amministrazione Drei ha chiesto ed ottenuto il consenso dei cittadini”.