Torna a Sant’Agata sul Santerno la “Festa” di Rifondazione Comunista

Sarà la Costituzione Repubblicana del ’46 e la battaglia referendaria per difenderla dalla “riforma” Boschi-Renzi il filo conduttore della “Festa” che il partito della Rifondazione Comunista ravennate ha organizzato, come ogni anno, al Parco dei Frassini, in piazza 25 aprile, a Sant’Agata sul Santerno.

 

Sei giorni di dibatti, incontri, discussioni in cui i “comunisti” ravennati cercheranno, non solo di mettere a punto una posizione e offire un orientamento ai cittadini ma, anche, di costruire un fronte politico in grado di vincere nel confronto referendario che, proprio ieri (9 agosto) è stato accolto comme ammissibile dalla Suprema Corte Costituzionale.

 

 Si discuterà, così, l’11 agosto, con Milco Cassani, segretario provincialedella FIOM CGIL e Andrea Marchetti, responsabile di “salute e sicurezza” della CGIL di “Costituzione e Lavoro” nella ricerca di comuni iniziative per attuare i diritti previsti nella “Carta”. Mentre, il giorno successivo, 12 agosto, la discussione – con il contributo di Tiziano Bordoni, ex consigliere provinciale e Dino Greco, ex direttore di “Liberazione” – verterà sui “vincoli liberisti dell’Europa dei finanzieri” e di come provare a superarli.

 

Il dibattito l NO al Referendum e per la difesa della Costituzione, invece, è previsto per il 14 agosto e vedrà impegnati: Tamer Favali, presidente di ANPI di Forlì-Cesena e Ugo Boghetta, membro del Comitato Politico Nazionale di Rifondazione.

 

La conclusione della “Festa” – dove, per tutta la sua durata, funzionerà l’immancabile “stand” gastronomico con un vasto assortimento di primi piatti, carne alla bracesce e anguille – è affidata a Mauro Collina, responsabile nazionale del PRC per l’antifascismo, che proporrà una riflessione sull’Articolo 11 della Costituzione per la pace e la solidarietà con i popoli in lotta per la democrazia e la libertà.