Furto con destrezza, arrestati a Forlì due giovani iraniani dai carabinieri

Bloccati da una pattuglia dell'Arma a Villafranca dopo aver sottratto denaro a un 45enne della Costa d'Avorio fingendo di aver bisogno di aiuto. Una 16enne che era con loro affidata ai servizi sociali

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Avevano appena colpito, approfittando della buona fede di un cittadino africano e sottraendogli con destrezza denaro, ma il pronto intervento dei carabinieri ha impedito che potessero cavarsela impuniti. Due giovani iraniani sono così finiti in manette a Forlì, mentre una ragazza, minorenne che era in auto con loro, è stata affidata ai servizi sociali.

Nel pomeriggio di ieri un 45enne della Costa d’Avorio, in via Solombrini a Forlì, veniva avvicinato da tre persone, due uomini e una donna, i quali,  lasciando intendere di non conoscere la lingua e di avere difficoltà con il denaro, riuscivano a convincere l’uomo a mostrare loro il denaro in suo possesso. La loro abilità permetteva la sottrazione di diverse banconote dall’interno del portafogli, senza che la vittima si accorgesse di nulla. Solo dopo il loro allontanamento in auto, l’uomo, assalito dal dubbio, ricontrollava il denaro all’interno del suo portafogli, riscontrando la mancanza di circa 70 euro. Immediatamente informava dell’accaduto i Carabinieri, ai quali forniva il modello dell’auto, una Mercedes classe A di colore nero con targa tedesca, che poco dopo veniva intercettata, inseguita e bloccata da una pattuglia della Stazione di Villafranca in servizio perlustrativo, che l’avvistava sulla via Lughese dopo l’abitato di Villafranca.

Dei tre fermati, tutti di origine iraniana e residenti a Castel Volturno (Caserta), i due uomini di 34 e 22 anni venivano tratti in arresto, mentre la donna, minorenne di 16, affidata ai servizi sociali.

Nel corso della perquisizione i militari rinvenivano nell’auto la somma contante di 910 euro della quale i tre non fornivano alcuna spiegazione e che, ritenuta provento di reati, veniva sottoposta a sequestro.

Nella mattinata odierna al Tribunale di Forlì si è celebrata l’udienza con cui è stato convalidato l’arresto e disposto il divieto di dimora in Forlì, in attesa dell’udienza di merito per la quale sono stati loro concessi i richiesti termini a difesa.

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