Era evaso dai domiciliari, arrestato un ricercato rumeno dai carabinieri di Castrocaro

Per il furto di rame il 38enne deve scontare la pena di 1 anno, 10 mesi e 12 e giorni di reclusione. Denunciato anche un 58enne per omessa custodia di armi e omessa denuncia di sottrazione

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I carabinieri di Castrocaro Terme, nell’ambito di un mirato servizio di controllo del territorio, hanno rintracciato e tratto in arresto K.C. 38enne romeno, pregiudicato e nullafacente. L’uomo, che sino al 2012 si trovava in regime di arresti domiciliari a Forlì, poiché responsabile, in concorso con altri, del furto di un ingente quantitativo di rame sottratto a una ditta di Forlì, dopo aver violato la misura cautelare si era reso irreperibile.

Nell’aprile del 2014 il Tribunale di Forlì emetteva nei suoi confronti un ordine di carcerazione che rimaneva ineseguito. Come informa un comunicato dell’Arma, notato con fare sospetto nei pressi del supermercato Conad di Castrocaro, i militari nel corso della serata di martedì 14 febbraio procedevano a controllarlo, scoprendo che sul suo conto pendeva un provvedimento restrittivo.

All’uomo, che non poneva resistenza, veniva notificato il provvedimento e veniva associato presso la Casa Circondariale di Forlì dove dovrà scontare la pena di 1 anno, 10 mesi e 12 e giorni di reclusione a seguito della condanna per evasione dagli arresti domiciliari.

Sempre nella giornata di ieri, i militari della stazione di Castrocaro denunciavano in stato di libertà un 58enne del luogo per omessa custodia di armi, omessa denuncia di sottrazione di armi ed omessa comunicazione di detenzione armi nel nuovo domicilio.

I carabinieri, procedendo ad un controllo amministrativo delle armi regolarmente in possesso dell’uomo, constatavano il mancato possesso di due pistole, un revolver ed una calibro 7.65 che, sottratte tempo addietro, non aveva mai denunciato. Inoltre deteneva in modo non consono e facilmente reperibile, un’ulteriore pistola calibro 9 della quale non aveva comunicato la variazione di residenza.

I militari, oltre alle irregolarità riscontrate, stanno cercando di capire i motivi che hanno portato l’interessato a non denunciare il patito furto delle armi. 

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