Progetti ICT per professionisti: al via il bando per investire in innovazione e sicurezza

Da domani mercoledì 3 maggio fino a mercoledì 31 maggio si può inviare la domanda per chiedere un contributo

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Dalle ore 10 di domani 3 maggio – fa sapere il consigliere regionale del PD Mirco Bagnari – si può accedere al bando finalizzato al supporto di soluzioni ICT per le attività delle libere professioni e l’implementazione di servizi e di soluzioni avanzate in grado di incidere significativamente sull’organizzazione interna, sull’applicazione delle conoscenze, sulla gestione degli studi e sulla sicurezza informatica”.

 

 

“Il bando per i progetti ICT per professionisti, continua consigliere regionale del PD Mirco Bagnari, contiene le informazioni per presentare progetti per favorire lo sviluppo delle attività di libera professione, in particolare per:

  • facilitare l‘affiancamento dell’attività ai processi di efficientamento della pubblica amministrazione;
  • incentivare gli investimenti in nuove tecnologie, come le tecnologie informatiche;
  • diffondere la cultura d’impresa, dell’organizzazione e della gestione economica dell’attività professionale e consolidare le realtà professionali attraverso la stabilizzazione del lavoro.

 

I progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere una dimensione minima di investimento di 15.000 euro e il contributo sarà concesso nella misura del 40% dell’investimento ritenuto ammissibile fino ad un massimo di 25.000 euro.

Bagnari sottolinea come il bando sia un’ulteriore occasione di attenzione verso il mondo delle libere professioni. “Finalmente i professionisti, ovvero persone formate e specializzate che scommettono sulle proprie competenze, vengono considerate un valore aggiunto per l’economia regionale. Questo bando si aggiunge a quello in essere sul microcredito per lo sviluppo delle attività di lavoro autonomo, libero professionale e di micro impresa – spiega Bagnari – dove la Regione per la prima volta sta sperimentando il credito alle micro-attività operanti sul territorio regionale, che per loro natura risultano avere maggiori difficoltà nell’accesso al credito, in un percorso che li aiuti a strutturare la loro attività e ad acquisire quindi livelli minimi di credibilità nei confronti dei soggetti eroganti il credito”.
 

Per approfondimenti:
bando progetti ict per professionisti

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