Periferie sicure. Prosegue il controllo del territorio dei Carabinieri di Forlì

Le operazioni, coordinate dal Magg. Conforti, sono volte al contrasto di reati predatori contro il patrimonio e contro la persona, nonché quelli riguardanti la detenzione e lo spaccio di droga

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Allo scopo di assicurare la tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, preservando l’incolumità pubblica e sorvegliando la proprietà privata imponendo “Tolleranza Zero”, nel corso dell’attività di P.G. i militari del Nucleo Operativo traevano in arresto un nigeriano 19enne domiciliato in una comunità di questo centro, per il reato di “Resistenza e lesioni personali aggravate a P.U. artt. 337, 582, 585 del C.P.”.

Tutto è iniziato nella tarda serata di lunedì 24 settembre 2018, durante un controllo nei pressi del Parco Urbano “F. Agosto” di Forlì, quando i militari, notavano un ragazzo con un atteggiamento sospetto che alla vista dei Carabinieri tentava di guadagnare la fuga a piedi all’interno del Parco. I militari operanti, supportati da una squadra della Compagnia Carabinieri di Intervento Operativo del Reggimento Lombardia, riuscivano a bloccare il ragazzo poco prima di “svanire” all’interno del parco pubblico, scarsamente illuminato.

Durante il controllo identificativo, il nigeriano, improvvisamente si scagliava contro tre Carabinieri, con calci e pugni, cagionando a uno di loro un trauma al gomito e polso sinistro con 5 giorni di prognosi, come da referto ospedaliero. Pertanto, il fermato, veniva bloccato e tratto in arresto e condotto negli uffici della caserma della Compagnia di Forlì per gli ulteriori adempimenti amministrativi riguardanti anche il fotosegnalamento ed i rilievi dattiloscopici. Di quanto operato veniva data comunicazione al PM di turno, Dott.ssa Lucia SPIRITO della Procura di Forlì che nel concordare l’avvenuto arresto, disponeva la temporanea detenzione presso le camere di sicurezza di questo Comando Provinciale fino alla mattinata odierna per il rito direttissimo presso il Tribunale di Forlì.

Alle ore 13.00 di oggi, nel corso dell’udienza tenutasi presso il citato tribunale di Forlì, veniva convalidato l’arresto e disposto il trasferimento del nigeriano presso il reparto di psichiatria dell’Ospedale Morgagni di Forlì, in regime di arresti domiciliari.

Nell’ambito del medesimo contesto operativo il personale della Stazione di Forlì-Ronco segnalava alla locale Prefettura – U.T.G. una giovane 21enne, studentessa incensurata, perché sorpresa in Via Manzoni con atteggiamento sospetto e che alla vista dei carabinieri tentava di confondersi tra i passanti, ma invano in quanto prontamente fermata e trovata in possesso di circa gr. 1 di “Marjuana”, debitamente sequestrata e la giovane donna segnalata per la violazione di cui all’art. 75 del D.P.R. n. 309/1990 in relazione alla “Detenzione illegale per uso personale di sostanze stupefacenti”.

Altresì i militari del Nucleo Radiomobile di questa Compagnia, deferivano in Stato di Libertà alla Procura di Forlì un giovane ventiquattrenne, che a seguito di un controllo presso il centro commerciale “Punta di Ferro”, forniva falsamente le proprie generalità e perciò condotto negli uffici della caserma della Compagnia dove veniva compiutamente identificato grazie anche ai rilievi dattiloscopici e foto-segnaletici, facendo dunque scattare la denuncia a piede libero per il reato di “False dichiarazioni sull’identità personale – art. 496 del C.P.” .

Infine si comunica che nell’arco del servizio sono stati effettuati nr. 15 controlli agli arrestati sottoposti alla detenzione domiciliare.

Nel controllo della sicurezza stradale sono stati controllati nr. 75 veicoli, nr. 125 persone ed elevate nr. 20 contravvenzioni per violazioni alle norme del Codice della Strada, così distinte:
– nr. 5 per l’art. 172 al C.d.S. per mancato uso di cinture di sicurezza;
– nr. 4 per l’art. 180 al C.d.S. per dimenticanza patente di guida;
– nr. 1 per l’art. 100 al C.d.S. per mancata immatricolazione ed uso di motoveicolo sprovvisto di targa con conseguente fermo amministrativo per la durata di mesi 3 (tre);
– nr. 2 per l’art. 193 al Cd.S. per mancata copertura assicurativa di veicolo e contestuale sequestro amministrativo;
– nr. 1 per l’art. 72 al C.d.S. per mancanza delle cinture di sicurezza di bordo;
– nr. 2 per l’art. 141 al C.d.S. per violazione dei limiti di velocità;
– nr. 1 per l’art. 126 al C.d.S. per scadenza velidità patente di guida e conseguente ritiro;
– nr. 1 per l’art. 6 al C.d.S. per marcia in senso vietato;
– nr. 2 per l’art. 80 al C.d.S. per mancata revisione autoveicolo con conseguente ritiro della carta di circolazione;
– nr. 1 per l’art. 148 al C.d.S. per sorpasso pericoloso vietato in curva e conseguente ritiro della patente di guida.

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