“Fatti e misfatti”, il nuovo libro di Marco Viroli e Gabriele Zelli: domani la presentazione

Un testo nel quale rivive la remota Forlì medievale di Dante, di Barbara Manfredi, di Caterina Sforza, su su fino al nostro tempo, alle sue allegrezze e ai suoi drammi

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Domani, lunedì 5 dicembre alle ore 17.30, alla sala “Mario Loreti” nella Palazzina AVIS in via Giacomo della Torre 7, a Forlì, si svolgerà la presentazione del libro: “Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna” («Il Ponte Vecchio», Cesena) di Marco Viroli e Gabriele Zelli. Al termine della presentazione saranno offerti vino e ciambella per tutti. L’ingresso è libero e tutta la cittadinanza è invitata. 

Per informazioni: 392 4488070 / 349 3737026

“Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna” è stato pubblicato grazie al generoso contributo di Carlo e Filippo Venturini (Fideuram, Private banker, viale Vittorio Veneto 9/a Forlì).

“Forse solo quanti sono costretti a lasciare il luogo della loro vita e della loro origine sanno per intero quanto significhi il paese in cui viviamo, gli amici con i quali siamo cresciuti, l’andirivieni delle strade e dei vicoli della città nella quale abitiamo: insomma, tutto ciò che ha contribuito potentemente a definire la nostra identità: perché, in grandissima parte, noi siamo la terra in cui viviamo e, insieme, la somma delle memorie del nostro villaggio. Marco Viroli e Gabriele Zelli conoscono ormai da gran tempo il profondo significato della identità; allo stesso modo sanno quanto sia preziosa la categoria della forlivesità, della quale hanno chiaro chi sono essi stessi e i loro concittadini, e per questo da anni interrogano le memorie della città. Così ora tornano a fare in questo libro straordinario, nel quale rivive la remota Forlì medievale di Dante, di Barbara Manfredi, di Caterina Sforza, su su fino al nostro tempo, alle sue allegrezze e ai suoi drammi: il liscio romagnolo, la passione per il ballo, i murales cileni simbolo di libertà, la tragica morte di Roberto Ruffilli: un vasto arazzo, un bene prezioso da conservare, un deposito di passione civica e di memorie, e anche una lettura di coinvolgenti e divertenti scoperte” [rc].

Marco Viroli

Marco Viroli (Forlì 1961), laureato in Economia e Commercio all’Università di Bologna, è poeta, scrittore, giornalista pubblicista, esperto in comunicazione e operatore culturale. Oltre ad alcune raccolte di poesie, per i tipi del «Il Ponte Vecchio» ha pubblicato numerosi saggi storici, tra cui “Caterina Sforza. Leonessa di Romagna” (2008), “Signore di Romagna. Le altre leonesse” (2010), “I Bentivoglio. Signori di Bologna” (2011), “La Rocca di Ravaldino in Forlì” (2012). Insieme a Sergio Spada e Mario Proli è autore del volume “Storia di Forlì. Dalla preistoria all’anno Duemila” («Il Ponte Vecchio», 2014).

Gabriele Zelli

Gabriele Zelli (Forlì 1953), negli ultimi trent’anni ha ricoperto importanti cariche istituzionali nel Comune di Forlì tra le quali assessore alla Cultura e allo Sport, all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, presidente del Consiglio Comunale. Dal giugno 2012 è sindaco di Dovadola e dall’ottobre 2014 è consigliere della Provincia di Forlì-Cesena con delega alla cultura, turismo, istruzione e edilizia scolastica. Inoltre, dalla costituzione avvenuta nel 2014, è assessore dell’Unione di Comuni della Romagna Forlivese.

Viroli e Zelli sono organizzatori e animatori di innumerevoli visite raccontate, presentazioni e incontri che hanno come tema la storia, la cultura e le tradizioni di Forlì e della Romagna. Alla fine del 2012 hanno dato alle stampe “Forlì. Guida alla città” (Diogene Books) e nel novembre 2013 “Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento” («Il Ponte Vecchio»). Nel 2014 hanno pubblicato “Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea” (Diogene Books) e “I giorni che sconvolsero Forlì. 8 settembre 1943-10 dicembre 1944” («Il Ponte Vecchio») e nel 2015 “Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento – 2” («Il Ponte Vecchio»).

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